Con delibera dello scorso 30 dicembre, l’amministrazione comunale di Racalmuto, piccolo comune dell’entroterra Agrigentino, ha aumentato l’indennità di funzione per sindaco, vice sindaco e assessori per l’anno in corso ma anche, e soprattutto, per il 2024. Il sindaco Vincenzo Maniglia nel 2023 prenderà uno stipendio di 3mila 524 euro, con un incremento rispetto al 2022 pari al 68%. Nel 2024 guadagnerà ancora di più: 4 mila euro al mese.
Il vice sindaco, per ogni mese del 2023, incasserà la cifra di mille e 762 euro, per poi aumentare nel 2024 e arrivare a guadagnare 2mila euro.
Nuovo anno e nuovo aumento di indennità anche per gli assessori della giunta Maniglia che porteranno a casa la “modica” cifra di 1.586 euro al mese. Il loro stipendio aumenterà ancora nel 2024: 1.800 euro al mese.
L’aumento delle indennità di sindaco, vice sindaco e assessori, non è passato inosservato e ha scatenato l’ira, soprattutto, dei consiglieri comunali d’opposizione Cinzia Leone, Valentina Zucchetto e Angelo Di Vita che scrivono: ”Che bel regalo di fine anno si sono fatti il sindaco e i suoi assessori! In un periodo in cui le famiglie e le attività stanno lottando contro gli aumenti di luce, gas e carburante, chi ci amministra, anziché trovare risorse e misure a sostegno dei soggetti economicamente più fragili, ha pensato solamente ad aumentare la propria indennità del 30% circa per il 2023 e addirittura del 40% per il 2024!! Le difficoltà burocratiche e finanziarie, che hanno impedito la distribuzione dei buoni e delle ceste alle famiglie bisognose durante le festività natalizie, sono state magicamente superate quando si è trattato di rimpinguare le loro tasche!
Questi anni di cattiva amministrazione hanno spopolato il nostro paese, lo hanno fatto sprofondare nella desolazione e loro hanno ritenuto opportuno ” premiarsi” con questo aumento che è un’offesa ai problemi dei nostri concittadini.
Il paese è sporco, imbruttito, spento.
Nessuna iniziativa a favore dei giovani, delle persone in difficoltà, dei commercianti. Nessun intervento atto a diminuire il costo della spazzatura. Impianti sportivi ancora inagibili, corriera cittadina e scuolabus fermi da anni. Amministratori indifferenti alle richieste di aiuto di tanti racalmutesi in difficoltà, sempre pronti però a giustificarsi attribuendo la colpa alla mancanza di fondi, al bilancio approvato sempre in ritardo, alle ristrettezze economiche del nostro Comune. Sempre per ” fare quadrare i conti” non hanno mai previsto, nonostante le nostre richieste, una seppur minima diminuizione delle aliquote dei tributi locali!!!! Da questi atti irrispettosi e immorali noi consiglieri di opposizione prendiamo fermamente le distanze e condanniamo indignati questa VERGOGNA!” concludono la nota i tre consiglieri di minoranza del comune di Racalmuto.
