L’agrigentino Giorgio Re, reduce della vittoria di Riad alla competizione per ospitare l’Expò 2030, è stato oggi ad Agrigento. Viene continuamente, ha spiegato, perché qui ha la moglie e il figlio oltre che gli altri componenti della famiglia. Lo smart working gli consente di lavorare ovunque e di spostarsi continuamente. Domani, ad esempio, sarà a Roma dove sarà ospite di Uno Mattina e nel pomeriggio partirà per Milano. ne abbiamo approfitatto per fargli alcune domande, come ad esempio, perché non ha partecipato alla manifestazione d’interesse per Agrigento Capitale della Cultura e ci ha risposto di non averlo saputo. Ma ci ha dato altre informazioni del tipo che aveva lavorato ad Agrigento Capitale 2020 e di avere lavorato anche con il progettista di Matera Capitale europea della Cultura con Agostino Riitano. Naturalmente gli abbiamo chiesto se la città potrà avvalersi di un suo contributo nel 2025 e ci ha risposto di si, compatibilmente con i suoi impegni professionali. Ma seguiamo l’intervista
