I medici scappano dalle strutture pubbliche in favore di quelle private e il governo nazionale e quello regionale corrono ai ripari per rendere appetibile il posto pubblico. Così l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo e il capo del dipartimento Pianificazione Strategica della Sanità, l’agrigentino Salvatore Iacolino, hanno firmato un provvedimento che prevede lo stanziamento di 13 milioni e 152 mila euro per assegnare una indennità a tutti i medici e gli infermieri impiegati nei pronto soccorso e nei reparti di emergenza. L’importo è frutto di fondi ministeriali e verrà ora diviso a ogni Asp e ospedale che, a sua volta, lo distribuirà al personale in base a due parametri: il 70% in parti uguali a tutti mentre il 30% verrà assegnato ai reparti che hanno fatto registrare più prestazioni.
Inoltre un emendamento del Governo regionale alla Finanziaria in discussione all’Ars, è finalizzato a premiare i camici bianchi che accetteranno di lavorare negli ospedali di provincia con un bonus extra di 18 mila euro lordi all’anno.