Le usiamo tutti i giorni. Anche molte volte al giorno, per sostituire parole, stati d’animo, sentimenti e impressioni. Lo facciamo istintivamente non riflettendo sull’universo che che gira attorno alle emoticon. Ma dobbiamo sapere che tutti i sistemi operativi, da Window a Mac, Android e Ios e i social come Facebook WhatsApp ogni anno aggiornano le proprie emoji e attualmente solo Whatsapp ne ha 850. C’è anche una “enciclopedia” di emoji, Emojipedia, che si può consultare on line per conoscere il significato e l’uso comune dei caratteri nello standard Unicode. E’ c’è anche un Unicode Consortium che una volta l’anno, a settembre, valuta le nuove emoticon proposte e le approva. Nel 2024 sono solo due le faccine che saranno aggiunte: quella che nega scuotendo il capo e quella che annuisce con un movimento dall’alto verso il basso, entrambe hanno gli occhi chiusi. Poi c’è la Fenice, uccello infuocato che la leggenda narra rinasca dalle proprie ceneri, il lime varietà di limoni più succosa e senza semi, molto popolare nei cocktail, un funghetto marrone e una catena spezzata che potrebbe simboleggiare la fine di un accordo o di una relazione.Le silhouette si accrescono con tutte le varie combinazioni di genitori e figli. Il grosso della bozza per il 2024 è composto dalle versioni “direzionali” di emoji già ufficiali come quelle delle persone che corrono oppure che si spostano col bastone per non vedenti, sulla sedia a rotelle versione normale o elettrica o ancora inginocchiate. Considerando anche tutte le varianti di gender e sfumature della tonalità dell’incarnato si sale a un totale di 108 proposte.