Botta e risposta tra l’ex sindaco di Agrigento Calogero Firetto e il suo successore Francesco Miccichè. Il primo, nei giorni scorsi aveva denunciato la perdita di un finanziamento di 400 mila euro che sarebbe servito alla città soprattutto per la sua promozione turistica e il secondo ha risposto con un video (?) nel quale ammetteva la perdita del finanziamento, lo giustificava con gli impegli del funzionario addetto e parlava di altri finanziamenti invece che sono in arrivo. E oggi Firetto, che è anche Consigliere Comunale, ha presenta una Question Time ovvero una interrogazione a risposta immediata con la quale chiede “Con riferimento al finanziamento di cui al D.D.G. 3263/S4TUR del18/12/2020 dell’importo di € 398.867,80 a valere sull’Azione 6.8.3 del PO FESR Sicilia 2014/2020, del progetto “Promozione e ottimizzazione di prodotti turistici specifici, integrati per il riposizionamento competitivo della destinazione turistica Agrigento e territori del Distretto Valle dei Templi. Info point”, beneficiario il Comune di Agrigento, si chiede:
– quali siano le ragioni effettive del mancato rispetto dei tempi previsti;
se non ritiene carente la motivazione comunicata alla Regione relativa al carico di lavoro del Rup Insalaco, in quanto – così si legge – è Dirigente di due settori”;
se non sia stato considerato di distribuire ad altro personale in organico il carico di lavoro, peraltro irrisorio ormai, dovendo dare solo attuazione al finanziamento concesso secondo il progetto esecutivo presentato e approvato;
perché non abbia ritenuto di dover dare comunicazione al Consiglio comunale e alla città di questa difficoltà oggettiva di rispettare il cronoprogramma comportante il rischio della revoca del finanziamento;
quali iniziative abbia intrapreso per evitare che si perdessero i finanziamenti;
quale sia lo stato di attuazione in cronoprogramma di tutti gli altri progetti finanziati e inseriti in agenda urbana, fatta eccezione dei lavori dell’ex Collegio dei Padri Filippini, di cui si è data comunicazione;
quali iniziative stia intraprendendo per risarcire l’area distrettuale turistica del mancato finanziamento dettagliando gli interventi previsti e gli importi destinati;
quanti funzionari siano a oggi impegnati su Agenda Urbana e quali risultati siano stati raggiunti al 31 dicembre 2023;
quali fondi siano stati destinati alla promozione della destinazione turistica e con quali finalità dettagliate “. E come previsto dalla legge, il sindaco Miccichè dovrà dare ulteriori chiarimenti in Consiglio.
