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Anche a Sciacca c’è il Panathlon club. A guidarlo è stato scelto Giuseppe Recca

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E’ cominciato ufficialmente ieri sera a Sciacca il cammino del Panathlon Club Sciacca Terme. Si tratta di un’associazione benemerita riconosciuta dal Coni e dal Comitato olimpico internazionale che opera con finalità etiche e culturali e si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport inteso quale strumento di formazione della persona e veicolo di solidarietà tra uomini e popoli. La cerimonia inaugurale si è svolta alla presenza del Governatore dell’Area 9 Sicilia Roberto Pregadio e del Presidente e Past President del club padrino di Agrigento, Pasquale Mauro e Gerlando Amato, del delegato Coni Agrigento Antonella Attanasio e del Vice Sindaco e Assessore allo Sport Valeria Gulotta. In collegamento remoto ha fatto gli auguri al nuovo club il presidente del Distretto Italia Giorgio Costa. A guidare il nuovo club service è il giornalista Giuseppe Recca. Tra i soci fondatori alcune figure di rilievo dello sport cittadino, operatori culturali e sociali, impegnati nella valorizzazione dello sport come strumento importante di inclusione e coesione sociale. “Vogliamo divulgare i valori dello sport – ha commentato il neo Presidente nel suo discorso di presentazione delle attività del Panathlon Club Sciacca Terme – la bellezza dello stare insieme, la necessità di rispettare le regole quotidiane, di promuovere una maggiore conoscenza di sé e dell’altro”. Il neonato club service ha già programmato per il biennio 2024/2025 una serie di iniziative, tra cui la “Festa dello Sport”, convegni dedicati allo sport come strumento per annullare le diversità e costruire la socialità e per raccontare e valorizzare lo sport come strumento per attenuare le disabilità fisiche e psicologiche degli atleti, valorizzando la socializzazione e l’incontro umano. Ma anche un premio “Atleta dell’anno” e un premio “Fair Play”. Il club vuole inoltre essere interlocutore privilegiato delle istituzioni comunali affinchè ci si adoperi, ognuno per le proprie competenze, per realizzare interventi concreti sul territorio destinati alla diffusione di valori che siano di crescita sociale e culturale.

Giuseppe Recca con i vertici del Panathlon

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