Home Attualità I lavoratori dell’Esa Agrigento sul piede di guerra

I lavoratori dell’Esa Agrigento sul piede di guerra

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Stamattina i lavoratori dell’Esa iscritti alla Flai Cgil di Agrigento si sono riuniti in Assemblea presso la Camera del Lavoro di Agrigento per affrontare le problematiche inerenti la volontà, comunicata nel corso della riunione tenutasi giorno 05 febbraio presso l’Assessorato Regionale all’Agricoltura alla presenza dell’Assessore Luca Sammartino, dell’Amministrazione, di non garantire per l’anno in corso le giornate previste dalla norma regionale art. 14 comma 44 Legge 13 del 25/05/2022.

Disapprovazione e rabbia espressa dai vari interventi dei lavoratori che ancora oggi dopo piu’ di 35 anni di servizio si vedono negati i diritti acquisiti nel tempo grazie alle battaglie sindacali e all’impegno di diversi deputati che hanno dato un grosso contributo a far si che venissero approvate norme a tutela dei diritti dei lavoratori.
Dopo un ampio dibattito, in maniera unanime i lavoratori insieme all’O.S. hanno stabilito che lunedi’, data probabile di inizio campagna di meccanizzazione, se il contratto individuale che si troverebbero a firmare, non garantirà le giornate previste dalla norma su citata, rinuncerebbero all’assunzione iniziando un percorso di lotta sindacale con il coinvolgimento di tutte le forze politiche e di tutti i deputati per il riconoscimento di un sacrosanto diritto previsto da una norma Regionale.
Ancora una volta, ci troviamo di fronte ad un Ente (Esa) e ad un Governo che in presenza di una norma votata dall’Ars e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale vorrebbe calpestare i diritti dei lavoratori non riconoscendo loro quando previsto.

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