Con sentenza resa dalla Prima Sezione Penale della Corte di Appello di Palermo, Pendolino Giuseppe, Sindaco di Aragona, è stato assolto, con la formula piena “perché il fatto non sussiste”, dal reato di tentativo d’abuso d’ufficio. In primo grado, il Tribunale di Agrigento Io aveva condannato alla pena di 5 mesi e 10 giorni di reclusione, nonché alle pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici ed al risarcimento del danno in favore della parte civile costituita da Salvatore Chiarelli. Al Sindaco di Aragona veniva contestato di voler favorire i coniugi Pendolino — Rotulo, chiedendo all’ Ing. Chiarelli di revocare l’ordinanza di demolizione di un immobile; la Corte di Appello di Palermo, accogliendo l’appello proposto dalI’Avv. Lillo Fiorello e dalI’ Avv. Donatella Miceli, ha escluso la sussistenza del fatto di reato oggetto della contestazione.
Dopo un lunghissimo iter processuale,iniziato nell’ apriIe 2019 innanzi al Tribunale di Agrigento, si conclude positivamente per il Sindaco Pendolino una vicenda processuale che lo vede assolto con la formula perché il fatto non sussiste. Il Sindaco Pendolino, che non ha mai perso la fiducia nella magistratura, ringrazia gli Avv.ti Litio Fiorello e Donatella Miceli per l’impegno profuso nella trattazione del processo.