Approccio alla degustazione olio è il tema di un workshop con Massimo Brucato e altri esperti del settore organizzato dal 21 al 23 giugno nei locali delle Le Fabbriche (Orestiadi) in piazza San Francesco. Un evento riservato agli iscritti che possono in questo modo approfondire la conoscenza sull’olio, come ci ha chiarito l’esperto Massimo Brucato
“Perché un workshop sull’olio? Perché di questo prodotto, base della cucina
mediterranea, si sa molto poco. Nella maggior parte dei casi i consumatori non
sanno distinguere tra un olio extra vergine e uno che invece non lo è per nulla.
Non sanno capirne i pregi e riconoscerne i difetti, in modo da potere scegliere con
oculatezza l’olio da acquistare per l’uso quotidiano. Lo stesso problema hanno i
ristoratori e chi usa l’olio per condire pietanze che vende al pubblico. Il
workshop serve a far lavorare i sensi per “capire” l’olio, valutarne i pregi e i
difetti, capire l’intensità di questi e, addirittura, riconoscere alcuni nostri oli
mono varietali”.
- Quindi i destinatari del workshop sono soprattutto i consumatori e i ristoratori?” “Non direi. Serve anche a capire come si arriva a ottenere un grande olio e
quali gli errori da non fare per evitare di ottenere oli cattivi. A scoprire quali sono le caratteristiche salutistiche dell’olio, quali benefici questo prodotto ha sul nostro corpo. Per entrare dentro il mondo dell’olio ci sono Massimo Brucato, Capo Panel e assaggiatore di olio professionale che utilizza la professionalità di Massimo Carlino, assaggiatore e frantoiano, e di Domenico Alaimo, esperto di alimentazione. Il workshop è dedicato a produttori, frantoiani, ristoratori, consumatori e a chiunque abbia a che fare con l’olio proveniente dalle olive.