Le Segreterie Provinciali della FLAI CGIL e della UILA UIL di Agrigento dopo le assemblee
sindacali svolte presso le Aziende Agricole “Planeta” e presso le Cantine “Settesoli”, dove
hanno toccato con mano il malumore dei lavoratori rispetto al ritardo che si va
accumulando per il rinnovo del Contratto Provinciale del Lavoro scaduto a dicembre 2023,
nel ribadire l’importanza della contrattazione di secondo livello, si augurano che la
trattativa con CIA, COLDIRETTI E CONFAGRICOLTURA possa nel più breve tempo possibile
arrivare al più presto ad un accordo che garantisca maggiori tutele e diritti ai lavoratori da
un lato, dall’altro migliori la competitività delle imprese agricole favorendo lo sviluppo, la
trasparenza e la legalità;
E’ inutile ribadire che il settore agricolo nonostante la crisi, nel nostro territorio
rappresenta uno degli elementi trainanti dell’economia con numeri importanti dal punto di
vista occupazionale, basti pensare che questo un rinnovo riguarda nella nostra Provincia
circa 16.000 lavoratori a tempo determinato e circa 350 operai a tempo indeterminato;
Come OO.SS. Abbiamo ribadito ai lavoratori l’impegno che metteremo affinché questo
rinnovo possa vedere la luce al più presto e garantire ai lavoratori migliorie sia dal punto di
vista normativo, sia per recuperare a livello economico l’aumento che deriva dal recupero
inflattivo stabilito dal rinnovo del CCNL dei lavoratori agricoli e florovivaisti (il 3,50%) e
inoltre assicurare agli stessi un aumento economico del Cpl ( chiesto il 6% di aumento) in
grado di recuperare il reale impatto dell’inflazione.
Chiediamo alla OO.SS. datoriali Cia, Coldiretti e Confagricoltura un percorso di
contrattazione serio e costruttivo mettendo da parte veti preventivi, ricordando inoltre
che le Organizzazioni Territoriali hanno piena autonomia di negoziato, e quindi e’ corretto
assumere l’onere e l’onore di fare una vera contrattazione per arrivare alla conclusione e la
firma del Cpl nel più breve tempo possibile non escludendo in caso di ulteriori ritardi di
mettere in campo iniziative di lotta per la salvaguardia di questa importante categoria di
lavoratori a cui non possono essere negati diritti e tutele.
