Si è conclusa con successo di partecipanti la 60esima edizione del Convegno internazionale di Studi Pirandelliani, organizzato dal Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento, fondato da Enzo Lauretta.
Anche quest’anno la manifestazione si è svolta nel Palermitano, all’hotel Saracen di Isola delle Femmine. Il tema conduttore dell’edizione 2023, a cui hanno partecipano oltre 400 tra studiosi e studenti da ogni parte d’Italia e non solo, sono state “Le novelle per un anno”.
All’interno del Convegno anche la 20esima Rassegna dei cortometraggi di ispirazione Pirandelliana e l’assegnazione dei Premi Pirandello per i migliori elaborati presentati dagli studenti.
La cerimonia conclusiva si è svolta a Palermo, al Teatro Politeama. Per l’occasione è stato presente anche il Maestro Beppe Vessicchio che ha consegnato il premio per la migliore composizione musicale all’alunno Salvo Greco del Liceo Tommaso Gargallo di Suracusa.
Il premio al miglior cortometraggio è andato al Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Fabriano che ha presentato il lavoro dal titolo “Piccoli specchi”.
Il premio per la rassegna “Scrittura Creativa Estemporanea” è stato vinto dagli alunni Chiara Castiglione e Mattia Latona dell’IISS Virgilio sez. Liceo Classico di Mussomeli in provincia di Caltanissetta. Inoltre, è stata assegnata una menzione speciale agli alunni Antonio Careri, Lucrezia Della Torre e Marco Olivieri del Liceo Scientifico – Linguistico “V. Cuoco – T. Campanella” di Napoli.
Ed ancora, sono stati assegnati i premi “Tesina” al Liceo Statale Classico – Scientifico – Musicale XXV Aprile di Portogruaro (Venezia) per il lavoro intitolato “I volti misconosciuti delle donne”.
E poi menzione d’onore “tesina” al Liceo Classico e Musicale Empedocle di Agrigento per “L’interiorità lacerata nell’universo femminile Pirandelliano” e al Liceo Marco Tullio Cicerone di Frascati (Roma).
Infine, è stata assegnata una targa speciale “Unicef” alla tesina dal titolo “La fuga …col brio di quell’improvvisa pazzia” curata dal Liceo Scientifico Cannizzaro di Palermo.
