I lavori sul viadotto Akragas, il tratto della Ss. 115 che collega Porto Empedocle con Agrigento, proseguono. Ma perché si ritorni al completo utilizzo dell’importante asse viario occorrono ancora degli anni. E non si può ancora sapere quanti. Dall’Anas ci hanno fatto sapere che “Sulla strada statale 115 quater, il transito è attualmente garantito, seppur con limitazioni di carico per i mezzi pesanti, mediante la carreggiata in direzione Villaseta, transitabile a doppio senso di circolazione. Attualmente sono in corso gli interventi di risanamento dell’impalcato della carreggiata in direzione Agrigento che, entro il 2024, sarà restituita alla circolazione, senza limiti di carico”. Ma sulla carreggiata sulla quale si circola attualmente sono necessari gli stessi interventi effettuati nell’altra. Per cui sulla carreggiata pronta nel 2024 “Sarà predisposto il doppio senso di circolazione, al fine di eseguire i medesimi interventi sulla carreggiata opposta, attualmente non cantierizzata per garantire comunque il collegamento con la città”. In altre parole entro il 2024 verrà riaperta la carreggiata attualmente chiusa e si chiuderà quella attualmente funzionante che dopo essere cantierizzata, comincerà gli stessi lunghi lavori il cui completamento oggi non è programmabile. Solo alla fine di questo secondo intervento il viadotto Akragas tornerà a svolgere le funzioni di collegamento tra Villaseta ed Agrigento alle quali ci eravamo ormai abituati fino alla sua chiusura nel 2019.