Momenti di tensione all’interno del carcere “Di Lorenzo” in contrada Petrusa ad Agrigento. Alcuni detenuti, pare una cinquantina, hanno inscenato una fragorosa protesta con tanto di (presunto) sequestro di un agente della polizia penitenziaria. Pare che a innescare la bolgia sarebbe stato il “disappunto” dei detenuti per il continuo cattivo funzionamento dell’impianto di riscaldamento della struttura carceraria. A coadiuvare le guardie penitenziarie nella difficile opera di ripristino della calma sono stati agenti e militari delle altre forze dell’ordine, intervenute dall’esterno. Sul posto sono anche intervenuti i vertici della Procura della Repubblica di Agrigento. Al momento risultano in stato di arresto nove detenuti per vari capi d’imputazione contestati dopo i fatti di queste ore, tra i quali anche il sequestro di persona. Ulteriori dettagli emergeranno nelle prossime ore.