Il ministro svedese Maria Malmer Stenergard si è voluta rendere conto di persona dell’organizzazione dell’accoglienza degli immigrati nell’isola di Lampedusa. Accompagnata da un delegazione governativa svedese ha visitato l’hotspot di contrada Imbriacola accolta dal prefetto di Agrigento Filippo Romano e dove ha incontrato il viceprefetto Carmen Cosentino, responsabile della Croce Rossa Italiana che attualmente gestisce il centro e il dirigente della Polizia presente nell’Hotspot Roberto Cilona. La delegazione svedese non ha trovato immigrati ospiti perché tra i trasferimenti e il maltempo in questo momento il centro è vuoto e si è dovuta accontentare dei chiarimenti dati dal prefetto sulle procedure seguite per l’accoglienza. Successivamente il ministro e la delegazione svedese sono saliti a bordo della nave svedese dell’assetto navale Frontex con la quale ha effettuato un giro dell’isola per rendersi conto di persona della situazione degli sbarchi sull’isola. La visita del ministro della migrazione a Lampedusa non è stata casuale. Maria Malmer Stenergard ha infatti una strategia che ripete dal suo insediamento: “Per mettere ordine nell’integrazione, dobbiamo ridurre l’immigrazione. Con le nuove riforme, il governo porterà avanti un cambio di paradigma nella politica migratoria svedese”.